I nostri vigneti

A mio figlio Samuele, che si occupa dei vigneti, ricordo spesso di curare le nostre viti come se facessero parte della famiglia. Come ogni buon contadino dobbiamo infatti prenderci cura della loro salute e del loro vigore fin nei minimi dettagli perché da loro dipendono la qualità e la salubrità dei nostri vini, dei quali siamo oltretutto i primi consumatori.

È infatti anche grazie al grande lavoro in vigna che Terre del Marchesato è divenuta in pochi anni una delle realtà più dinamiche e significative del panorama bolgherese, in grado di distinguersi per l’eccellenza, l’originalità e la marcata identità della sua produzione.

I nostri vigneti, che si estendono per circa 16 ettari tutti circostanti all’azienda, sono coltivati con varietà di uve rosse tipiche del bolgherese come Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah e Petit Verdot, mentre per i bianchi abbiamo impiantato un solo vitigno autoctono, il Vermentino.

I vitigni, coltivati a cordone speronato singolo, hanno una densità di 7,100 ceppi per ettaro. Tra i filari, tutti orientati da est a ovest, è compresa una distanza tale da favorire la libera circolazione dell’aria proveniente dal mare, un fattore che, garantendo una perfetta aerazione, crea le condizioni per un’ottimale maturazione delle uve.

Pur non facendo coltivazione biologica, ispirati dalla nostra matrice contadina, abbiamo adottato un approccio ecosostenibile alla viticoltura svolto nel pieno rispetto dei cicli naturali delle stagioni, delle piante e dei loro frutti. Tutti i vigneti vengono rigorosamente curati a mano, le operazioni indispensabili per ottenere un raccolto sano e di qualità si snodano attraverso le stagioni della vite secondo un ciclo fisso che inizia a gennaio con la potatura e termina all’inizio dell’autunno con la vendemmia.

Durante ogni annata, anche grazie all’ausilio di centraline meteo che ci permettono di avere previsioni del tempo molto precise, siamo in grado di limitare i trattamenti in vigna allo stretto indispensabile, garantendo quindi la naturale salubrità delle nostre uve e dei nostri vini.